Regolatori di portata
Regolatori di portata
I regolatori di portata sono dei dispositivi di fondamentale importanza per il corretto dimensionamento e una buona gestione delle reti di drenaggio. Avere dei regolatori di portata il cui comportamento reale corrisponde a quello teorizzato è indispensabile per una efficace modellazione.
A cosa servono i regolatori di portata
Sono dei dispositivi che controllano la portata scaricata da opere idrauliche come un bacino di laminazione o uno scaricatore di piena, in modo che questa non superi un valore prefissato quali che siano le condizioni di carico idraulico a monte.
Il regolatore di portata ideale
E' quello che ha una curva verticale vale a dire quella corrispondente ad una portata costante per ogni valore del livello idrico di monte
Criteri di scelta dei regolatori di portata
I reflui possono avere diversa origine (civile, meteorica, mista, industriale). In funzione della tipologia del refluo si possono presentare rischi di intasamento e corrosione .
Vi sono esigenze di esercizio come la possibilità di variare la portata di taratura in fase di esercizio nel caso in cui non si possa conoscere a priori il comportamento della rete o si prevedano future variazioni a seguito della modifica della rete o per escursioni stagionali.
La volontà di usare o meno l'energia elettrica e asservire il sistema al telecontrollo.
Fare attenzione a:
Scegliere il tipo di regolatore di portata vuol dire, molto spesso, scendere a un compromesso considerando diversi aspetti:
- Tipo di refluo: le acque meteoriche presentano meno rischi di intasamento rispetto a quelle di origine civile.
- Portata: tanto più è piccola la portata da regolare, tanto maggiore è il rischio di intasamento. Per assurdo, potrebbe risultare più costoso regolare una piccola portata che una grande.
- Modifica della portata in esercizio: può esserci la necessità di variare la portata in funzione dello sviluppo della rete, degli ampliamenti dei sistemi di trattamento, delle variazioni stagionali.
- Carichi idrici di monte: un regolatore non va bene per qualsiasi altezza idrica; in base a questo valore può cambiare radicalmente il tipo di regolatore di portata necessario.
- Manutenzione: la scelta sostanziale è quella tra un dispositivo estremamente semplice con prestazioni magari non “perfette” e un dispositivo estremamente performante ma più costoso. Tra le due soluzioni estreme ci sono tante possibilità intermedie.
- Telecontrollo: il controllo delle reti è sempre più richiesto. Ci sono dispositivi che possono soddisfare appieno queste esigenze.

Regolatori di portata a vortice e a luce fissa
Regolatori di portata a vortice e a luce fissa
Sono i regolatori di portata adatti a tutti gli impieghi:

Funzionamento statico
Nessuna parte in movimento.
Minima manutenzione
Ampi passaggi liberi
Minimo rischio di intasamento
Portata di taratura variabile
Adattabili al cambiamento
delle condizioni della rete
Non richiedono energia
Funzionano in qualsiasi condizione
Costruzione in AISI 316
Resistenza alla corrosione

CEV
E' l'unico regolatore di portata marcato CE, la regolazione avviene attraverso il moto centrifugo indotto al suo interno, è adatto per acque meteoriche, ha la possibilità di variare la portata. Non richiede energia elettrica. Si installa a monte della sezione di controllo, quando funziona è immerso.

CYE
La regolazione avviene attraverso il moto ciclonico indotto al suo interno, è adatto per tutti i tipi di refluo, ha la possibilità di variare la portata. Non richiede energia elettrica. Si installa a monte della sezione di controllo, quando funziona è immerso.

CYD
La regolazione avviene attraverso il moto ciclonico indotto al suo interno, è adatto per tutti i tipi di refluo, ha la possibilità di variare la portata. Non richiede energia elettrica. Si installa a valle della sezione di controllo, quando funziona è in condizioni "semi secche".

CEH
La regolazione avviene attraverso la contrazione della vena liquida all'ingresso e al moto centrifugo indotto al suo interno, è adatto per tutti i tipi di refluo, ha la possibilità di variare la portata. Non richiede energia elettrica. Si installa a valle della sezione di controllo, quando funziona è in condizioni "semi secche".

EB
La regolazione avviene attraverso la contrazione della vena liquida, è adatto per tutti i tipi di refluo, ha la possibilità di variare la portata. Non richiede energia elettrica. Si installa a monte della sezione di controllo, quando funziona è immerso.

DB
La regolazione avviene attraverso la contrazione della vena liquida ad un doppio livello, è adatto per tutti i tipi di refluo, ha la possibilità di variare la portata. Non richiede energia elettrica. Si installa a monte della sezione di controllo, quando funziona è immerso.

FDE
E' un regolatore di portata ad effetto centrifugo specifico per gli accumuli di acque meteoriche ricavati su tetti piani. Non richiede energia elettrica. Si installa in testa ai pluviali.
Regolatori di portata a galleggiante
Regolatori di portata a galleggiante
Sono regolatori di portata adatti a tutti gli impieghi:

Floreg
I regolatori di portata Floreg sono caratterizzati da una grande semplicità. Un galleggiante, seguendo il livello dell’acqua, fa ruotare una lama sagomata che parzializza la sezione di passaggio così da mantenere costante la portata.

Regulo CA
I regolatori di portata Regilo CA sono caratterizzati da una grande semplicità, efficacia e precisione. Un galleggiante, seguendo il livello dell’acqua, fa abbassare all’interno della luce una lama a V rovesciata che parzializza la sezione di passaggio così da mantenere costante la portata. Di facile installazione, la costruzione in acciaio inox garantisce la sua durata nel tempo.